
ISSN 3035-2827 [Online]

topic
Fashion
and
Heritage
deadline
31 Marzo, 2025
volume
03
ABSTRACT
Il numero 03 di 4A Journal sarà dedicato alla sinergia tra patrimonio culturale e moda, volto ad indagare le nuove forme di valorizzazione territoriale, architettonica, artistica e sociale generate dall’interazione di queste due dimensioni progettuali.
Moda e patrimonio culturale costituiscono l’espressione di un “genio artistico” che si trasmette nel tempo attraverso l’esplicitazione di valori simbolici e formali. La costruzione di un dialogo tra queste due identità ha dato vita, nel corso del tempo, a diverse modalità di scambio di codici estetici grazie al comune riferimento a un linguaggio incentrato sulla comunicazione della bellezza.
Se da un lato le maison trovano nella relazione con il patrimonio la definizione di un’identità legata alle manifestazioni della grande bellezza sui territori, dall’altro l’intervento dei brand fornisce le risorse economiche necessarie per operazioni di conservazione e gestione dei beni culturali.
Tra le forme di esplicitazione di tale scambio, i meccanismi economici e giuridici giocano un ruolo fondamentale; il marchio di moda interviene finanziariamente in progetti di restauro o valorizzazione dei luoghi, anche celebrandoli in situ attraverso eventi di forte impatto mediatico che hanno l’obbiettivo di costruire una relazione tra i valori della maison e quelli del patrimonio. Negli ultimi due decenni si sono moltiplicate le esperienze performative e comunicative che uniscono il mondo della moda all’immagine del patrimonio culturale storico-architettonico, sia in ambito italiano che internazionale. Le maison di moda cercano sempre più spesso il legame estetico e simbolico con luoghi di grande fascino e significato, includendoli in campagne pubblicitarie, shooting fotografici e sfilate, che diventano eventi di grande portata mediatica. Si tratta di operazioni complesse che, andando oltre la scontata finalità commerciale, sono in grado di instaurare logiche di scambio di valore semantico, coinvolgendo le pratiche del progetto effimero ed allestitivo come medium strutturale.
Ciascuna di queste esperienze – che possono essere raggruppate nei tre macro-ambiti estetico/semiotico, economico/istituzionale e progettuale – pur non esente da contraddizioni e conflitti, contribuisce alla costruzione di una comunicazione di mutua valorizzazione. Parallelamente, la moda ha ormai consolidato il suo ruolo sia come espressione sociale sia come forma d’arte. Il suo valore culturale è ampiamente dimostrato e supportato dalle narrazioni legate ad archivi e fondazioni, luoghi deputati alla conservazione e trasmissione del patrimonio storico del brand, spesso in connessione con edifici e luoghi significativi, essi stessi rilevanti dal punto di vista artistico-architettonico.
Call for Papers
A partire da queste riflessioni, la call per il prossimo numero di 4A Journal si propone quindi di
raccogliere contributi sotto forma di:
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riflessioni critico/teoriche volte all’analisi e all’approfondimento del rapporto tra moda e patrimonio, anche attraverso il contributo di discipline altre e punti di vista dissonanti;
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esperienze progettuali di interazione tra le forme della moda e il patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico, utili a definire le modalità e i paradigmi di interscambio di valori e significati.
Tra le possibili (ma non esclusive) articolazioni tematiche:
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meccanismi ed esperienze di intervento delle aziende di moda per la salvaguardia, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale
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relazioni formali di scambio tra la moda e le altre arti (arti grafiche, scultura, teatro, musica, ...)
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sistemi allestitivi della moda (musei, mostre, eventi, spazi del brand, ...)
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la moda come patrimonio culturale: archivi e fondazioni
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meccanismi formali e giuridici per la definizione di un sistema di riferimento nella relazione tra patrimonio pubblico ed eventi privati
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DEADLINE
invio abstract: 31 marzo 2025
invio full paper: 26 maggio 2025
pubblicazione: settembre 2025